L’abito della sposa e i suoi accessori
Uno dei primi pensieri per una futura sposa è sicuramente l’abito. Tutte vogliono essere meravigliose, con un abito che calzi a pennello, che valorizzi i punti giusti mimetizzando quelli che non piacciono, elegantissime e raffinate nelle foto anche a distanza di tempo.
Per questo la scelta del vestito occupa alcuni mesi, in quanto sarà sicuramente legata a un fattore emotivo, che va oltre la moda del momento. Il giorno delle nozze l’abito verrà guardato da tutti gli invitati , per questo è bene che venga realizzato come davvero più piace alla sposa, tenendo sempre presenti alcuni fattori tra cui la corporatura.
Esistono diverse tipologie di spose e ovviamente il consiglio di un atelier esperto oppure di una bravissima sarta aiuteranno nella faticosissima ricerca, soprattutto a riconoscersi tra le varie corporature possibili per valorizzare i punti forti.
Per quel che riguarda lo stile anche l’abito segue quella che è l’impostazione della cerimonia, ossia se si è deciso di dare un tono informale alla cerimonia e al ricevimento bisognerebbe evitare uno strascico esorbitante.
Per le colorazioni dell’abito da noi la fa ancora da padrone il bianco in tutte le sue più svariate sfumature: dall’avorio al beige dal bianco latte al neve , nonostante numerose spose abbiano fatto il grande passo di tutti i colori.
Tre sono i dettagli fondamentali che richiede un abito perfetto: il décolleté, le spalle e la schiena; sono tre punti che devono essere messi in mostra, ma senza ostentare. Ricordiamo che le spalle della sposa durante la cerimonia devono essere rigorosamente coperte.
Fondamentale per l’abito perfetto è la lunghezza della gonna; se si predilige il lungo ricordiamo sempre che la punta della scarpa deve essere visibile dall’abito per evitare rovinose cadute; se si opta per il corto, è sempre meglio che sia di una lunghezza non troppo sopra il ginocchio.
Una particolare attenzione va alle scarpe, preziose compagne della sposa per l’intera giornata; si spera che oltre che favolose siano comode. Magari portarsi dietro un ricambio comodo e femminile.
Ci sono poi delle regole che valgono anche nella vita di tutti i giorni “petto in fuori e pancia in dentro”, ci si dovrebbe sentire leggere quasi come se si camminasse nel vuoto.
Per quel che riguarda lo stile anche l’abito segue quella che è l’impostazione della cerimonia, ossia se si è deciso di dare un tono informale alla cerimonia e al ricevimento bisognerebbe evitare uno strascico esorbitante.
Per le colorazioni dell’abito da noi la fa ancora da padrone il bianco in tutte le sue più svariate sfumature: dall’avorio al beige dal bianco latte al neve , nonostante numerose spose abbiano fatto il grande passo di tutti i colori.
Tre sono i dettagli fondamentali che richiede un abito perfetto: il décolleté, le spalle e la schiena; sono tre punti che devono essere messi in mostra, ma senza ostentare. Ricordiamo che le spalle della sposa durante la cerimonia devono essere rigorosamente coperte.
Fondamentale per l’abito perfetto è la lunghezza della gonna; se si predilige il lungo ricordiamo sempre che la punta della scarpa deve essere visibile dall’abito per evitare rovinose cadute; se si opta per il corto, è sempre meglio che sia di una lunghezza non troppo sopra il ginocchio.
Una particolare attenzione va alle scarpe, preziose compagne della sposa per l’intera giornata; si spera che oltre che favolose siano comode. Magari portarsi dietro un ricambio comodo e femminile.
Ci sono poi delle regole che valgono anche nella vita di tutti i giorni “petto in fuori e pancia in dentro”, ci si dovrebbe sentire leggere quasi come se si camminasse nel vuoto.